Glossario delle spade giapponesi

Termine Definizione
ara-nie Grandi cristalli di nie.
ashi Linea sottile che corre attraverso la linea della tempra (hamon) fino al filo di taglio (ha).
ayasugi-hada Modello di venatura superficiale regolare e ondulata (jihada).
bakumatsu-to Una spada realizzata durante un'era del periodo Edo, 1853-1867.
Bizen Provincia arcaica del Giappone, attuale prefettura di Okayama.
bokuto Vedi bokken.
boshi Linea di tempra (hamon) della punta della lama (kissaki).
bu Forma imperiale giapponese di misurazione.
chikei Linee nere lucenti di nie che appaiono nel ji.
chirimen-hada Mokume-hada distintamente visibile con un acciaio più chiaro rispetto a modelli simili ma con trame più grossolane.
olio di soia Olio di chiodi di garofano, utilizzato per la conservazione delle lame.
Choji Midare Un motivo hamon irregolare che assomiglia a chiodi di garofano, con una parte superiore arrotondata e una parte inferiore stretta e contratta.
chokuto Una spada dritta prodotta principalmente durante il periodo antico.
daisho In contesto, qualsiasi coppia di spade giapponesi di lunghezze diverse (daito e shoto) indossate insieme.
dogane Raccordi tubolari sul tsuka o sulla saya.
Daito Qualsiasi tipo di spada giapponese lunga, la più grande in una coppia di daisho.
fuchigane Collare decorativo di rinforzo attaccato alla base del tsuka.
fukura La punta tagliente (ha) della lama (kissaki).
funbari Rastremazione della lama dalla base (machi) alla punta (kissaki).
Gassan-hada Vedi ayasugi-hada.
gendaito Spade prodotte dopo il 1876.
goban kaji Spadai convocati dall'imperatore Go-Toba in pensione per lavorare nel suo palazzo a rotazione mensile.
It seems you provided "ha," but there is no article content to translate. Could you clarify or provide the text you'd like translated? Il bordo tagliente temperato di una lama.
Habaki Piccolo collare metallico che ammortizza il tsuba e fissa la lama nel saya.
habaki-moto Parte della lama che si trova sotto l'habaki.
Ichimai boshi Una zona del punto completamente temprata (kissaki) perché l'hamon si ritorce prima di raggiungere la punta.
ichimonji kaeri Un boshi che ritorna in linea retta orizzontale con un breve kaeri.
ikubi-kissaki Una punta della lama corta e tozza (kissaki).
It seems you have entered "ji," which doesn't provide enough context or content to translate or interpret. Could you clarify or provide more text? Zona compresa tra la cresta (shinogi) e il hamon.
jigane Generalmente usato per riferirsi al materiale della lama.
jihad Motivo superficiale visibile dell'acciaio risultante dalla martellatura e piegatura durante la costruzione.
Kaeri Parte della linea di tempra (hamon) che si estende dalla punta del bōshi fino al bordo posteriore (mune).
Kaiken Un pugnale nascosto negli indumenti.
kasane Spessore della lama misurato attraverso il bordo posteriore (mune).
machi Incisioni che dividono la lama vera e propria dal tallone.
masame-hada Modello di grana superficiale dritto (jihada).
matsukawa-hada Motivo della grana superficiale (jihada) che ricorda la corteccia di un albero di pino.
nagakatana Qualsiasi spada con una lama più lunga di un tanto.
nagamaki Spada grande con una lama di dimensioni solitamente simili a quelle di una katana e un manico molto lungo, di lunghezza pressoché uguale.
La naginata (薙刀) è un'arma tradizionale giapponese simile a una lancia, caratterizzata da una lunga asta e una lama curva montata all'estremità. Storicamente utilizzata dai samurai e successivamente dalle onna-bugeisha (donne guerriere), questa arma rappresenta un simbolo di eleganza e letalità. Oggi, la naginata è anche praticata come arte marziale moderna, conosciuta come *naginatajutsu*, che combina tecniche tradizionali e disciplina spirituale. Arma da asta utilizzata con ampi colpi circolari.
sageo Corda attaccata al kurikata per aiutare a fissare la spada alla cintura.
sakihaba Larghezza della lama (mihaba) al yokote.
sakikasane Spessore della lama (kasane) al yokote.
Tachi Spada curva con una lunghezza della lama superiore a 60 cm.
Tamahagane Acciaio giapponese, utilizzato per la fabbricazione delle spade giapponesi.
La parola "tsuka" si riferisce all'impugnatura di una katana o di altre spade giapponesi tradizionali. È una parte essenziale della spada, progettata per garantire una presa sicura e confortevole durante l'uso. La tsuka è solitamente rivestita in pelle di razza (samegawa) e avvolta con una corda intrecciata chiamata ito, che può essere realizzata in cotone, seta o altri materiali di alta qualità. Oltre alla sua funzionalità, la tsuka è spesso decorata con dettagli artistici, come menuki (ornamenti metallici), che riflettono l'estetica e la cultura giapponese. Impugnatura di una spada giapponese.
Uchigatana Una spada giapponese portata con il filo rivolto verso l'alto nell'obi.
Il Wakizashi è una spada tradizionale giapponese, più corta rispetto alla Katana, con una lunghezza della lama solitamente compresa tra i 30 e i 60 cm. Storicamente utilizzata dai samurai come arma secondaria, il Wakizashi era spesso portato insieme alla Katana, formando il famoso *daishō*, il "grande e piccolo", simbolo dello status del samurai. Oltre al suo utilizzo in combattimento, il Wakizashi aveva una funzione cerimoniale e pratica. Era impiegato per il seppuku, il rituale di suicidio, e spesso veniva utilizzato in spazi ristretti dove una lama più lunga sarebbe stata poco pratica. La sua versatilità e maneggevolezza lo rendevano uno strumento prezioso per i guerrieri giapponesi. Realizzato con una cura meticolosa, il Wakizashi condivide molte delle tecniche di forgiatura con la Katana, inclusa la struttura composita della lama per garantire un equilibrio tra durezza e flessibilità. Ancora oggi, il Wakizashi è apprezzato non solo come pezzo da collezione, ma anche come esempio di arte e maestria tradizionale giapponese. Una spada corta, spesso indossata insieme a una katana come il daisho.
yakiba Il bordo indurito della lama, formato dal hamon.
yakidashi La zona della lama in cui inizia il bordo indurito (yakiba).
yakidashi La tacca all'habaki-moto dove inizia il bordo indurito (yakiba).
Mi dispiace, ma non hai fornito un articolo da tradurre. Potresti inviarmi il contenuto che desideri tradurre? Una lancia giapponese.
yasurime Segni di limatura sulla tangente.
yokote Linea che separa l'area della punta (kissaki) dal resto della lama.
zanmai Tecnica di forgiatura della lama che prevede l'utilizzo di una miscela di tamahagane proveniente da diversi strati di tatara.